Palestra di scrittura 2024

Un luogo di allenamento costante alla scrittura

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Che cos’è la Palestra di scrittura?


La Palestra di scrittura non è (solo) un laboratorio ma un percorso che dura un anno, durante il quale ci terremo in allenamento attraverso lezioni, esercizi e letture.

Abbiamo coinvolto alcuni tra i migliori scrittori, insegnanti e editor; perché ogni mese vogliamo portare nuovi sguardi, competenze, scritture e punti di vista.

La Palestra 2024 sarà articolata come un percorso in più moduli, legati da un filo conduttore in un percorso ideale: dalla ricerca, alla scrittura (per adulti e per ragazzi) fino alla revisione e alla pubblicazione.


Quali saranno gli argomenti della Palestra 2024?


A gennaio e febbraio partiremo dalla ricerca, da quello che precede la scrittura e dà sostanza alla storia.

Gli incontri a tema “Narrare la storia: dal documento al romanzo”, saranno tenuti da Cinzia Giorgio, valente scrittrice, ricercatrice e docente universitaria, che ci parlerà di ricerca, fiction e verosimiglianza.

Spiegheremo come usare fonti e documenti per costruire un’opera di finzione.

Parleremo ovviamente di romanzi storici, ma non solo; ogni scrittura narrativa presuppone un confronto tra reale e verosimile, dunque gli incontri saranno utili indipendentemente dal genere che più vi interessa.


Da marzo a maggio entreremo nel vivo della scrittura e della costruzione di una storia. Gli incontri saranno tenuti da Sara Meddi e Andrea Malabaila, scrittore e editore di Las Vegas edizioni.

Ragioneremo insieme su cos’è e come nasce una storia, su cosa non può mancare in una storia, su quanti tipi di storie esistono e sulle possibili strutture. Vedremo cosa cambia tra la scrittura di un romanzo e quella di un racconto.


A giugno e luglio sarà con noi Manuela Salvi, scrittrice e traduttrice, per parlare della scrittura rivolta ai più giovani, dai bambini agli adolescenti.

Parleremo di cosa cambia quando scriviamo rivolgendoci consapevolmente a lettori più giovani, considerando le fasce di età, i generi, i contenuti e le tematiche, ma anche i possibili vincoli editoriali.


Ad agosto saremo impegnati in una delle due challege annuali: una sfida di scrittura, onorando il precetto nulla dies sine linea e comprendendo nel profondo lo spirito del dedicarsi all’esercizio quotidiano.


Da settembre a novembre lavoreremo sulla scrittura come riscrittura. Insieme a noi ci sarà Alessandra Minervini, scrittrice e editor.

Partiremo dalla riscrittura nell’esperienza dei grandi autori, da Carver ad Ernaux, per lavorare poi sui nostri testi.

Ci confronteremo anche con i meccanismi di pubblicazione e vedremo come, quando e perché un manoscritto arriva in libreria.


A dicembre, secondo la migliore tradizione delle feste, concluderemo con la seconda e ultima challege: una sfida natalizia di lettura.



Ogni mese verrà proposto un esercizio di scrittura, corretto
individualmente; ma anche durante le lezioni i docenti potranno proporre
degli esercizi, da svolgersi a casa o in classe.



Sotto, trovate il programma completo delle singole lezioni, le date degli incontri e le biografie dei docenti

Programma del laboratorio


  Agosto - Tre scene particolarmente difficili da scrivere
Disponibile in giorni
giorni dopo la tua iscrizione

 

Il romanziere fa le sue dichiarazioni attraverso le scelte che compie e, se vale qualcosa, sceglie ogni parola, ogni dettaglio, ogni episodio per una ragione ben precisa, e li dispone in una determinata sequenza temporale per una ragione ben precisa.

Flannery O’Connor

Come funziona concretamente la Palestra?


- nel 2024 lavoreremo su quattro macro argomenti che scandiranno i trimestri dell’anno;

- ogni mese sono previste, in media, due lezioni serali in diretta su Zoom;

- ogni mese ci sarà anche il caffè della Palestra, ovvero un incontro pomeridiano di scrittura (sempre in diretta, su Zoom);

- le lezioni serali si terranno, come regola generale, alle ore 18.00; il caffè della Palestra alle 14.00;

- tutte le lezioni verranno sempre registrate e caricate sulla piattaforma, insieme a tutti i materiali utili (dunque è cosa gradita, ma non necessaria, partecipare alle dirette);

- ci sarà un gruppo chiuso su Facebook che funzionerà come forum, luogo di ritrovo e discussione;

- ogni mese verrà assegnato un esercizio di scrittura;

- ogni esercizio verrà commentato singolarmente (ad aiutarmi in questo prezioso lavoro ci sarà la collega Francesca Berti).


 

Il talento toglie significato all'idea stessa di esercizio; quando si trova qualcosa per il quale si ha talento vero, la si fa (qualunque cosa sia) fino a farsi sanguinare le dita o cascare gli occhi dalla testa. Anche se non c'è nessuno ad ascoltare (o a leggere o a guardare), ogni sessione è un'esibizione di bravura, perché il creatore ne è felice. Forse persino estasiato. Questo si applica alla lettura e alla scrittura quanto alla pratica di uno strumento musicale, all'uso di una mazza da baseball, a un giro di pista d'atletica.

Stephen King

 



Chi saranno i tuoi insegnanti?


Sara Meddi è laureata in Lettere moderne con una tesi in Linguistica italiana. Attualmente sta conseguendo una seconda laurea in Cinema e letteratura. È responsabile di redazione dello studio editoriale e agenzia di scouting La Matita Rossa. Si occupa di valutazioni, oltre che della gestione dell’intero processo redazionale, per diverse realtà editoriali tra cui BUR, EDT, Garzanti, Giunti, Newton Compton, Ponte alle Grazie, Rizzoli, ROI, SEM e Sonzogno. Traduce dallo spagnolo e dall’inglese. Conduce laboratori di scrittura, in aula e online.


Cinzia Giorgio è dottoressa di ricerca in Culture e Letterature Comparate. Si è specializzata in Women’s Studies e in Storia Moderna, compiendo studi anche all’estero. Nel 2002 ha vinto una borsa di studio con la Fondazione Bellonci per il progetto di ricerca: “Narrare la storia: dal documento al racconto”.
Ha pubblicato diversi romanzi e saggi con gli editori Newton Compton e Rizzoli.


Andrea Malabaila è nato a Torino nel 1977. Ha pubblicato diversi romanzi, tra questi: Bambole cattive a Green Park (Marsilio, 2003), L’amore ci farà a pezzi (Azimut, 2009), Revolver (BookSalad, 2013), La vita sessuale delle sirene (Clown Bianco, 2018), Lungomare nostalgia (Edizioni Spartaco, 2023), oltre a decine di racconti in raccolte, antologie e riviste. Ha fondato e dirige la casa editrice Las Vegas. Dal 2014 Insegna scrittura creativa alla Scuola Internazionale di Comics di Torino.


Manuela Salvi classe 1975, è scrittrice per ragazzi, traduttrice e insegnante di scrittura creativa. Oltre a collaborare con i più grandi editori italiani, ha pubblicato in Francia, Germania, Spagna e Inghilterra. È la responsabile editoriale del progetto “Scrittori di Classe” che il Conad promuove e finanzia dal 2013 e che ogni anno distribuisce più di tre milioni di libri per ragazzi alle famiglie in tutta Italia. Nel 2012 ha fondato l’ICWA, l’associazione italiana degli scrittori per bambini e ragazzi. Nel 2017 il suo romanzo YA Girl Detached è stato tra le nomination per le Carnegie Medal, il più alto riconoscimento inglese del settore. Ha un dottorato in letteratura per ragazzi e scrittura creativa conseguito alla Roehampton University di Londra nel 2020.
L’argomento centrale del suo lavoro è la diversità – e la censura, sociale e editoriale, che ne scaturisce.


Alessandra Minervini è nata a Bari, ha studiato comunicazione a Siena e si è diplomata alla Scuola Holden, a cui ha fatto seguito un master in sceneggiatura alla Rai. Da anni è docente Holden per i corsi esterni e online, writing coach e consulente di progetti editoriali. Lavora come editor e insegnante di scrittura. Suoi racconti sono apparsi sulle principali riviste letterarie italiane («Colla», «Carie», «Crack», «Risme», «Effe», «Cadillac»). Nel 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo Overlove (LiberAria), mentre nel 2020 ha pubblicato Bari una guida (Odos Edizioni). Il suo ultimo libro è Una storia tutta per sé (Les Flâneurs edizioni). Scrive di libri e letteratura su «la Repubblica» e «Exlibris20».


Ci assisterà nella revisione dei testi:

Francesca Berti, laureata con lode all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, ha seguito il Corso principe per redattori editoriali dello studio editoriale Oblique e diversi corsi di scrittura presso la Scuola Holden. Al momento lavora come correttrice di bozze, impaginatrice, editor e lettrice per La Matita Rossa e altri committenti, per conto dei quali ha curato libri per gli editori Garzanti, BUR, Giunti, Ponte alle Grazie e Roi.

 

Cosa dicono di noi


(alcune opinioni degli studenti della Palestra 2023)

Posso portare la mia esperienza da ex-membro di un collettivo di scrittura. Far parte di un collettivo di scrittura era un po’ come avere una “Famiglia nelle lettere”, non solo altri lettori/autori che leggevano le tue cose e ti davano riscontri (a volte anche feroci) utili per crescere e migliorare, ma anche un gruppo di lavoro che, a seconda dei progetti in cantiere, ti obbligava a darti ritmo, tempistiche, a rispettare scadenze. Cosa che nella scrittura, per me, era importantissima. Perché la scrittura, come l’allenamento fisico, l’arte, o l’artigianato, va a braccetto con la costanza. Ed è proprio questo che ho ritrovato nella Palestra di scrittura, oltre ovviamente a contenuti di altissimo livello e insegnanti preziosi. Ho ritrovato la famiglia delle lettere che mi legge e commenta, che mi dà ritmo e scadenze, che mi sprona alla costanza.

- Sara B.

Ho frequentato due anni di Palestra e a dicembre mi sono iscritta al terzo anno con entusiasmo e tanto piacere. Per prima cosa, Sara è una reale professionista che conosce e sa comunicare bene il lavoro in editoria. Ci aiuta a capire le strutture dei vari generi letterari e ci consiglia ottime letture. Senza tralasciare lo studio per la poesia. E poi, le lezioni sono tenute anche da scrittori e docenti che approfondiscono i vari argomenti con testi specifici. Non è il caso di citare i migliori perché è impossibile: tutti estremamente validi. È stato un onore poterli conoscere e apprezzare attraverso i loro lavori. Quindi, complimenti a me che ho trovato un luogo magico dove scoprire storie e racconti e autori e allievi davvero sorprendenti.

- Simonetta C.

La Palestra di scrittura per me è irrinunciabile. Questo è il mio terzo anno. Gli incontri sono un pozzo di stimoli, spunti, idee, energia, pensieri, emozioni. Grazie alla palestra ho letto cose che non avrei mai letto e scritto cose che non avrei mai scritto. È un appuntamento con me stessa e la mia creatività che altrimenti non avrei.

- Simonetta B.

La Palestra di scrittura è un piacevole angolo d’incontro, i padroni di casa sono la professionalità, l’educazione e l’umiltà. Ho imparato tanto, mi ha costretta a mettermi alla prova, a non scoraggiarmi davanti alla pagina bianca e ad abbracciare tanti modi di scrivere; per me è come un piccolo e prezioso osservatorio astronomico sul mondo della scrittura e della lettura. Una sola avvertenza: la Palestra di scrittura organizzata da Sara crea dipendenza.

- Silvia V.

Pur essendo una principiante assoluta di scrittura, la Palestra mi ha aiutato a coltivare e mantenere vive la mia passione per la lettura e per la scrittura con tanti stimoli, spunti interessanti e approfondimenti. Analizzando i testi su più livelli, sono diventata una lettrice migliore, e le correzioni attente e puntuali agli esercizi svolti hanno migliorato la mia scrittura. Le lezioni, inoltre, si sono svolte sempre in un clima rilassante e non troppo formale che le ha rese davvero piacevoli, oltre che interessanti. Che dire... soddisfatta! Tanto che ho deciso di proseguire il percorso e iscrivermi anche per il prossimo anno.

- Raffaella F.

Frequento da due anni la Palestra di scrittura e non posso che definirla un’esperienza più che positiva. Io amo scrivere, ma nella vita non ho avuto modo di coltivare questa passione. Quindi con grandissimo piacere ho intrapreso questo percorso che mi ha portato a ritrovare la parte letteraria di me, e non solo attraverso la lettura che non ho mai abbandonato, ma anche scrivendo e soprattutto raffrontandomi con altre persone che amano scrivere – anche scrittori di professione – da ascoltare e da cui molto imparare. Grazie a Sara e a questa ottima iniziativa di grande livello, che consiglio a tutti coloro cui piace esercitare la scrittura, sia in maniera impegnativa e costante per una futura pubblicazione sia in modo amatoriale per una propria soddisfazione.

- Paola V.

La Palestra di scrittura è uno spazio culturale, dove si scrive e si legge. Si scrive e si ricevono indicazioni su come migliorarsi, Si legge e si ricevono spunti su cosa leggere. Perché di libri ce ne sono tanti ma non tutti valgono la pena di esser letti. La Palestra si avvale della piattaforma Teachable che permette di accedere ai contenuti anche “on demand” e di Sara e Francesca come coordinatrici delle attività ed esercizi. La dedizione alla causa è assoluta (ho visto lezioni in cui Sara in preda ai virus manteneva imperterrita la rotta 😀)
Gli addetti ai lavori che apportano contributi e da cui attingere a piene mani sono diversi ogni anno e di assoluto valore.

- Alessandro

La Palestra di scrittura è stata un’esperienza fantastica. Organizzata bene, ottimi contenuti e spunti di riflessione. Tutor davvero in gamba, disponibili e dedicati alla causa. Di solito ho poco tempo a disposizione durante il giorno nel corso della settimana, quindi sono riuscita a seguire le lezioni in diretta solo un paio di volte. Ma grazie alla registrazione posso riascoltarle quando voglio. L’esercizio mensile è stato uno stimolo efficace per farmi prendere l’abitudine di scrivere qualcosa ogni giorno. Al gruppo mi sono affezionata, spero che tanti proseguano il percorso.
Grazie Sara, Francesca, Giorgia, Simone, Demetrio, Giorgio per il tempo che ci avete dedicato e per le cose belle che ci avete insegnato. Non vedo l’ora di ricominciare.

- Maria Teresa C.

Ho scoperto Immersioni Letterarie per caso, quando il piccolo laboratorio amatoriale di scrittura creativa della mia città ha chiuso i battenti per Covid e mi mancava un appuntamento fisso con la scrittura. Mi sono imbattuta in alcune videolezioni di Sara Meddi e ho trovato in lei una professionista seria e competente, che riesce a trasmettere esperienza e conoscenza in modo informale e simpatico. La formula proposta con la Palestra di scrittura, alla quale mi sono iscritta fin dalla sua prima annualità (era gennaio 2021), è perfetta per chi decide di approcciarsi alla scrittura con un impegno regolare ma non pressante, i collegamenti sono in orari compatibili con la maggior parte delle attività lavorative e le registrazioni consentono di recuperare le lezioni che per i più svariati motivi non si sono potute seguire in diretta. In questi tre anni ho incontrato scrittori e professionisti dell’editoria che hanno partecipato come ospiti e mi hanno fatta entrare in un mondo che mi ha sempre affascinato, e ho ritrovato la voglia di scrivere e di mettermi in gioco. A differenza dei corsi di scrittura che durano qualche lezione e sono concentrati su argomenti specifici, la Palestra è esattamente quello che ci si può aspettare dal nome che porta: un percorso di allenamento lungo un anno intero, che mantiene in forma la creatività e l’immaginazione. Pur frequentando anche altri corsi (con Sara Meddi ne ho fatti due sul racconto, che consiglio a prescindere), la Palestra resta sempre il mio impegno fisso che rinnovo ogni anno.

- Elisabetta T.

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